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6-13 sulla Steaua

La Pro Recco vince anche in Romania e blinda il primo posto: a Bucarest la squadra di Vujasinovic supera la Steaua per 6-13 nella dodicesima giornata di Champions League.
È partita tosta per almeno due tempi alla Ghencea con i rumeni che passano alla prima azione grazie all’alzo e tiro di Dorde Filipovic. Un’illusione perché il vantaggio viene spazzato via dal gol di Bodegas in superiorità, dalla bomba di Ivovic da posizione 4 e dal rigore di Mandic. Gheorghe, con Gitto nel pozzetto, accorcia sul 2-3 a due minuti dalla prima sirena.
Parziale che si ripete nel secondo temp: apre il fantastico alzo e tiro di Mandic, poi vanno a bersaglio Dorde Filipovic, Di Fulvio e Delgado; l’allungo sul +2 lo firma ancora il pescarese con un bellissimo diagonale dal posizione 5 che non lascia scampo a Diakonow quando mancano venti secondi al cambio campo.
La Pro Recco sostituisce Tempesti con Volarevic e fa male ai rumeni con i suoi mancini: Filipovic, Echenique e Mandic – con l’uomo in più - impallinano in sequenza il numero 13 dei padroni di casa, incapaci di trovare la via del gol per tutto il terzo tempo.
Il vantaggio di cinque reti con cui si apre l’ultimo quarto dà maggiore tranquillità ai biancocelesti. Una bella azione corale permette ad Alesiani di andare a segno da distanza ravvicinata, poi il numero 4 si mette in proprio e con una scaltra controfuga marca il 4-11. I padroni di casa tornare a gonfiare la rete con Gheorghe in superiorità e Dorde Filipovic – tripletta per lui – ma le ultime firme sul match sono biancocelesti: Molina e Ivovic, in superiorità, chiudono la contesa sul 6-13.

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